Si è svolto sabato 19 luglio 2014 all’Aprica (SO) un importante sopralluogo in vista della finale del 38° Gran Premio Giovanissimi e del 49° Campionato Italiano Maestri, eventi che rispettivamente si svolgeranno nella nota località lombarda dal 10 al 12 e dal 14 al 16 aprile 2015.
L’ispezione per i due importanti eventi A.M.S.I. è un appuntamento “classico” e che si ripete di volta in volta nella località ospitante. Nella fattispecie, si tratta di un primo di una serie d’incontri che l’Associazione Maestri Sci Italiani, nella persona del presidente Maurizio Bonelli, del responsabile marketing Enrico Cuman, e dell’ufficio stampa, compiono per verificare che le piste, le infrastrutture e l’organizzazione generale siano “in linea” per la migliore gestione degli eventi.
Per quanto riguarda la finale del grande evento A.M.S.I., ossia il Gran Premio Giovanissimi, si segnala che avrà luogo nella località di Aprica da venerdì 10 a domenica 12 aprile 2015. E per quanto riguarda il sopralluogo di sabato, il tutto è iniziato la mattina, in particolare con il supporto della Società Impianti si è svolta la visita delle zone di gara, che sono state inquadrate nelle piste Lago e Benedetti per quanto riguarda lo sci alpino; mentre per le discipline dello sci nordico (tecnica classica) e snowboard le gare saranno allestite in località Magnolta.
Nella tarda mattinata invece è stato verificato il percorso della sfilata (che avverrà nella centralissima via Roma) e della zona in cui sarà allestito l’ampio palco per il giuramento dell’atleta e per le premiazioni. Nel pomeriggio invece con il neonato Comitato Organizzatore dell’Aprica, cui fa da riferimento Luciano Stampa (presidente AMSI Lombardia), con anche la sindaca Carla Cioccarelli, il vice sindaco Bruno Corvi e l’Associazione Albergatori, responsabile Sara Panatti, c’è stato il confronto per la definizione della gestione dell’evento, a 360°.
Dall’incontro è emersa la volontà da parte di tutti di impegnarsi al meglio per predisporre una grande edizione del Gran Premio Giovanissimi, e se il buon giorno si vede dal mattino…
