Il Convegno Nazionale Direttori Scuola 2013, organizzato da A.M.S.I. (Associazione Maestri Sci Italiani) in collaborazione con il COL.NAZ (Collegio Nazionale Maestri), che si è svolto a Sommacampagna (VR) venerdì 4 e sabato 5 ottobre 2013 presso il DB Verona Airport Hotel e Congress, ha richiamato l’attenzione di 150 direttori di scuola sci e snowboard che, per l’occasione, sono giunti da tutta Italia. Quello del Convegno Nazionale Direttori è un appuntamento importante per chi ricopre la responsabilità di guidare gli organici delle Scuole Sci (alpino e nordico) e Snowboard, il che significa un numero di professionisti della neve pari a 14.000.
Questo il commento del presidente A.M.S.I., Maurizio Bonelli, al termine del Convegno Nazionale Direttori Scuola 2013: “Sono stati due giorni intensi e molto proficui perché abbiamo affrontato argomenti di grande interesse e importanza per le scuole di sci mai trattati finora, che contribuiscono a fare chiarezza sulla corretta gestione della realtà scuola sci. C’è stato sicuramente un passo avanti per quanto riguarda la promozione dell’immagine delle scuole stesse con la nascita della mascotte, che catturerà l’attenzione di bambini e genitori e alla quale saranno collegate una serie di attività, come la nuove tessere di classificazione legate al nuovo testo didattico sull’insegnamento al bambino, edito dalla Fisi. Anche la classificazione degli adulti ora è più immediata, efficace e stimolante per tutti gli allievi. La presenza poi del presidente della Fisi Roda, per la prima volta a un convegno dei direttori di scuola, ha confermato quanto sia positiva la sinergia sviluppata con Amsi e con il Collegio Nazionale. Questa collaborazione regalerà soddisfazioni in futuro. Pertanto ringrazio i presidenti di Fisi e Colnaz, oltre logicamente i direttori di scuola intervenuti al convegno. Infine, non è mancata la parte dedicata alla presentazione delle convenzioni e dei servizi a favore dei maestri e in particolare il nuovo catalogo ‘I Ferri del Mestiere’ che, visto i materiali tecnici proposti, certamente deve essere preso in maggiore considerazione da parte dei direttori e illustrato meglio ai maestri nelle proprie scuole".
